Non ho mai conosciuto mio nonno materno, ma ho sempre sentito parlare delle sue affascinanti esperienze oltre oceano, e più precisamente nel Nord America negli anni '20.
Insieme ad alcuni filantropi e Italiani di nobili sentimenti, mio nonno (Luigi Baggio n1893 - m1959) trascorse diversi anni negli Stati Uniti d'America, ai tempi di John Davison Rockefeller, Sr. (l'allora business magnate americano). Come potete ben immaginare, in quegli anni non era tutto rose e fiori. Infatti la Grande Depressione imperversava al pari di un'immensa tragedia e portava milioni di americani a perdere il posto di lavoro. Nello stesso tempo le capacità imprenditoriali e le motivazioni di mio nonno andarono al di là di ogni aspettativa!
Lavorò a New York per 4 anni e successivamente a Chicago, Illinois per 6 anni facendo principalmente lavori faticosi ma importanti tra i quali il progetto degli scavi fognari per le nuove giungle urbane che dovevano ancora diventare province più strutturate e moderne. Quindi ecco qua questo giovane signore che cercava di dare il suo contributo alla società americana!
Ci sono stati anche alcuni episodi particolarmente divertenti in termini di attività di vendita, ai quali mio nonno prese parte. Già nel 1920, negli Stati Uniti d'America, nacquero gli Speakeasy, ossia luoghi in cui si beveva e si commercializzava alcolici clandestinamente. Per sbarcare il lunario, seppure in maniera insolita - mio nonno (insieme ad alcuni suoi compagni ) si spingeva al contrabbando di alcol utilizzando una cassa da morto, mentre attraversava le frontiere interstatali sotto un cielo stellato invernale. La gente del posto era spesso totalmente sconcertata dalla scena di un paio di uomini forti che tiravano (per mezzo di funi) una bara piena di bottiglie di Grappa italiana fatta in casa (l'equivalente del whisky). Naturalmente, i locali erano beatamente inconsapevoli del contenuto della bara... 
Beh - non ho mai conosciuto un uomo che, per nobili motivi, avesse smosso un così grande polverone in terra straniera e pertanto è quasi impossibile stare in disparte come un semplice osservatore. Quello era mio nonno, genuino, intelligente e soprattutto un grande procacciatore d'affari e credo che alla fine io sia sempre stato un po' come lui!!
(sogni da mio nonno)
Giorgio Gastaldello
Sales & Marketing Manager